Fammi entrare nella tua vita. Anche e soprattutto dove sei sola e nessuno ti vede: fammi entrare. Dammi il senso di qualcosa che capiti matematicamente una volta al mese.

martedì 10 marzo 2009

Atala, mi manchiii.

Settimana partita a piedi. La bicicletta è dal dottore e torna domani sera, ma la sua mancanza si sente, eccome. Non concludo molto e devo comprare una valangata di cd, dvd e libri. Ogni cosa a suo tempo. Tanti progetti, poco tempo ed energie. Ma sono forte e risolverò anche questo. Mentre curioso tra msn, facebook e netlog, leggo: 'o ma sai che io parlo con chi voglio e che a te proprio non scivola?! XD' sorvolando anche sulla forma sintattica, capendo che la destinataria sono probabilmente io, mi verrebbe da rispondere con un bel 'MA VAI A PIGLIARLO DOVE SAI TU!' , ma ripeto che sono forte e non mi faccio certamente condizionare da certe baggianate che scrive una giovane donna dal quoziente intellettuale di una pera marcia, ma con due poppe grandi quanto due villette bifamigliari di quelle che non ti vende manco Tommasi Case. Che ragioni con quelle? Inizierei a capire davvero taaaante cose. Fatto sta che la popputa in questione sia pure amica mia, una di quelle più vicine, quasi una cugina. Anzi forse proprio come la cugina che ti sta sul cosiddetto, ma che sei obbligato a vedere ai cenoni pasquali, natalizi, ferragostiani e pure befaniani. La tettaedificabile s'accolla a tutti i ragazzi o giovani uomini con cui le migliori amiche si sono frequentate da poco o tutt'ora si frequentano. E' successo a tutte noi, e ora ovviamente a me. Non avrei detto nulla perchè sono una persona forte, ma la tizia si è comportata in modo mignottevole con il disgraziato lo stesso giorno in cui la frequentazione si è interrotta. La mia ferita è restata aperta per un paio di mesi buoni, e un pò lo è ancora. Nonostante la nostra amicizia, la doublemelon s'è fiondata come solo un avvoltoio fa su di un pezzo di carne grosso e cicciuto. E si lamenta pure che io vada a dirle di non esagerare? Per me se l'è pure baciato. Mistero. Devo salire in città. Domani o Giovedì? Tic-tac-tic-tac. Femo giovedì, domani torna la bambina.
Tu ricoooooooooooooooordati di meeee.
"tanto lo so che mi vuoi ancora"
"se per volerti ancora, intendi volerti baciare, masturbare e vederti nuda, allora si"

5 commenti:

  1. eeeeeeee rullo di tamburi.
    BENVENUTA NEL MAGICO CLUB!
    risolveremo questa faccenda con boccadirosa tutte assieme come sempre:)

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  2. divertente nella sua tristezza!
    comunque torno a dire che sei bravissima a scrivere, ti invidio :)

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  3. non scherzo! viene fuori una lettura molto ironica, stile brizzi in jack frusciante..

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  4. ho visto il film. è stupendo *-*

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