Fammi entrare nella tua vita. Anche e soprattutto dove sei sola e nessuno ti vede: fammi entrare. Dammi il senso di qualcosa che capiti matematicamente una volta al mese.

sabato 3 aprile 2010

'Mbecille.

Ma non pensi mai? O non pesi niente? Sei solo pioggia acida che passa, crea casini, ma poi sparisce. Noi abbiamo un ombrello di titanio. Provaci ancora, noi non ci siamo più a bere il tuo succo acerbo. Copia di mille riassunti, copia di mille riassunti, copia di mille riassunti. Fatti un bagno. O una lavanda gastrica, o un lavaggio mentale. Usa acqua pulita. Ma datti da fare, noi non ci siamo più ad asciugarti.

Guardami, spingimi, come chi mi guardaa.

Nessun commento:

Posta un commento