Dammi una lametta.

Sono tornata alcuni giorni fa e ancora non ho postato nulla. Non ho voglia di parlare di Asiago, anche se la porto nel cuore. Lunedì riparto, campeggio al Circeo. Non male, ma probabilmente non avremmo potuto scegliere un momento peggiore per partire. Ho voglia di fare tante cose, e poca possibilità per farle. Sto perdendo dei contatti a cui tengo tremendamente. Hai cercato di capire e non hai capito ancora se di capire di finisce mai. Non vedo mia madre da più di una settimana, e scannarci al telefono è ancora più doloroso. Non si trova una giornata adatta, un momento giusto per stare assieme e perciò ci roviniamo. Hai provato a far capire con tutta la tua voce anche solo un pezzo di quello che sei. Se non bastasse, litigo pesantemente anche con mio padre. 'Sei tornata da due giorni e già mi metti ansia'. Sono veramente così ansiosa? Dò davvero così tanto fastidio? Con la rabbia ci si nasce o ci si diventa, tu che sei un esperto non lo sai.