Fammi entrare nella tua vita. Anche e soprattutto dove sei sola e nessuno ti vede: fammi entrare. Dammi il senso di qualcosa che capiti matematicamente una volta al mese.

lunedì 4 maggio 2009

Esami?

Grazie al cazzo. Si, sono stata abbastanza pallosa negli ultimi giorni, per lo meno con me stessa. Avere tutti questi problemi che mi incasinano, non è facile. Proprio per niente. Mi ci vuole un viaggio, anche mentale, ma mi ci vuole. Voglio scappare, non tornare più come sono ora. Voglio vedere che dentro la mia pancia cresce un albero di ciliegie. Le preocupazioni che mi ronzano in testa sono più grandi di me. Tutto il sostegno che devo dare, che voglio dare, è pesante. Ma a me chi aiuta? C'è davvero qualcuno che voglia prendermi in braccio? Non lo so. So solo che ne ho bisogno, ma non ho il coraggio di chiedere. Vorrei immergermi in una ballata così noire degli After. Posso farlo? Vuoi venire con me? Ho paura della risposta. E' così bello quanto spaventoso.

5 commenti:

  1. io ti do le stesse possibilità di neve al centro dell'inferno... ti va?
    in fondo tutto fa un pò male e non c'è niente che sia per sempre, nemmeno la fredda pioggia di novembre (concedimi questo "medley" con i guns, ci sta alla perfezione)

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  2. tu riesci sempre ad aprirmi il cuore.

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  3. ascolta "Get Well Soon"
    è talmente triste
    da rincuorarmi...

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  4. Non avere paura di chiedere, quando l'istinto ti dice di farlo.
    Magari non ci sarà nessuno a prenderti in braccio, ma ad abbracciarti e a venire con te sì.

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  5. E soprattutto diffida di chi ti prende in braccio, che prima o poi ti molla col culo per terra.

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