Fammi entrare nella tua vita. Anche e soprattutto dove sei sola e nessuno ti vede: fammi entrare. Dammi il senso di qualcosa che capiti matematicamente una volta al mese.

lunedì 2 marzo 2009

Respira con il naso, tesoro.

A forza di soffiare il naso, morirò. Oramai i fazzoletti non servono più. Sono passata alle scatole di kleenex e sono fiera di poter dire che è finita la terza. Cioè, mica tanto fiera. Questo raffreddore non mi lascia scampo, così questa mattina me la sono presa comoda, anche grazie al benestare del padre. Cerco di evitare le assenze e i ritardi a scuola perchè fanno media con la condotta, e avendo già un fantastico 7, preferirei alzarlo su. Ma in certi casi non si può proprio fare finta di stare bene, prendere la bici e andare. Settimana che si preannuncia fastidiosa. All'incirca 5 compiti in classe di cui uno, quello di diritto, in replica considerando che nel precedente, solo il 5% ha ottenuo la sufficienza (tra cui io, 6/7 oltre tutto il voto più alto) e a me pare davvero ingiusto. Due spettacoli teatrali, 'Romeo e Giulietta' e 'Tricote'. Del primo non servono presentazioni, mentre il secondo è un balletto. Io odio il balletto. Ma mi piace Roberto Bolle. Domenica, fottutissima expo di Parma, e Dio solo sa come mi vestirò. Sabato è ancora in via di elaborazione nella mia testa. Farei volentieri qualcosa di differente, ma finiremo per ascoltare il lamento di qualche triste band nel pub paesano. Al massimo c'è il tanto amato ristorante cinese. In realtà vorrei solamente restare un pò con lui. E' possibile affezionarsi così tanto ad una persona che ci fa del male? Sentirlo come un fratello e volerlo baciare ogni momento in cui lo si vede? Non so. Ci dò troppa importanza, forse, quando invece nemmeno mi struggo per lui. Però vorrei quello giusto. Qualcuno che ti faccia respirare anche sott'acqua. Con Valerio a malapena respiro con la bombola. So che non è quello giusto, ma stare con lui evidentemente mi piace. Quello giusto arriverà, non so quando, ma arriverà. E voglio vivere da sola. Quando mamma se ne va mi approprio finalmente del suo appartamento. Se, se ne va. Voglio fare da sola tutte le mie cose, voglio fare la spesa, voglio dipingere le pareti, voglio poter fumare mentre ceno, voglio poter cenare a che ora desidero. Riconosco che automantenersi non è un gioco, ma penso di potercela fare. Voglio anche uno smalto verde pavone. E finire il libro di Morgan per iniziare i nuovi. Voglio passeggiare con Yvonne e Tutankamon senza tremare per il freddo. E voglio vendere tutti quei dannatissimi cuccioli. Voglio imparare a suonare l'arpa.

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